Mediterraneo Blues

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Dublin Core

Titolo

Mediterraneo Blues
Musiche - Malinconia post coloniale - Pensieri marittimi

Soggetto

Musica popolare
Paesi mediterranei

Descrizione

Il blues del Mediterraneo è rap, elettronica, raï, rebetiko e trap, ed è la colonna sonora nelle metropoli del sud del mondo, dal Cairo a Nairobi passando per Napoli, in cui non esiste distinzione tra musiche autentiche e musiche importate. I suoni non rispettano i confini nazionali e portano con sé le tracce del colonialismo europeo, perché quella storia fa parte delle lingue e nei ritmi di oggi. L'obiettivo di questo libro piccolo saggio dedicato ai suoni è di mostrare una narrazione diversa, in cui il sud del mondo si rivela parte fondamentale della cosiddetta modernità fin dal suo inizio, e non elemento estraneo e sempre in ritardo, sempre indietro, rispetto al nord. Nei versi di Mahmood, nella chitarra elettrica dei Tinariwen, nel successo di Umm Kalthum e nelle ricerche sulla voce di Demetrio Stratos, è nascosto un invito a capire che non solo la musica, ma anche concetti come la cittadinanza e la democrazia viaggiano, vengono tradotti e trasformati. I suoni registrano questi percorsi e ci fanno ascoltare altre storie.

Autore

Chambers, Iain

Editore

Tamu

Data

2020

Autore di contributo subordinato

Marinelli, Sara (traduzione)

Formato

141 p. ; 17 cm

Identificatore

781.63162 CHA MED
INV. 196

Citazione

Chambers, Iain, “Mediterraneo Blues,” Ai margini della storia, ultimo accesso il 26 aprile 2024, https://aimarginidellastoria.org/items/show/270.

Formati di uscita