Il mutamento delle subculture
Dublin Core
Titolo
Il mutamento delle subculture
Dai teddy boy alla scena trap
Descrizione
Dai teddy boy del Secondo dopoguerra ai punk della fine degli anni ’70, passando per rocker e modder, le sottoculture giovanili hanno affascinato generazioni di ragazzi e intimorito generazioni di adulti, quasi mai in grado di comprenderle e analizzarle fino in fondo. Questo fino alla loro scomparsa, complice la progressiva espansione della cultura hip-hop, partita dalla New York degli anni ’70 e culminata col fenomeno trap. Parlare di “sottocultura” trap, infatti, appare semanticamente errato: di sotterraneo e nascosto c’è poco o nulla, gli artisti trap svettano nelle classifiche globali e il tardo-capitalismo fagocita tutto ciò che può essere reso vendibile. Francesco Caroli prova ad analizzare il fenomeno con un approccio sociologico, cercando di indagarne le significazioni per i giovani e studiandone gli aspetti dissacranti rispetto ai valori della società tradizionale, con l’obiettivo di categorizzare il genere musicale secondo le nuove forme di aggregazione sociale.
Autore
Caroli, Francesco
Editore
Meltemi
Data
2023
Lingua
it
Tipo
Monografia
Identificatore
306.1 CAR MUT
INV. 401
Citazione
Caroli, Francesco, “Il mutamento delle subculture,” Ai margini della storia, ultimo accesso il 21 novembre 2024, https://aimarginidellastoria.org/items/show/710.